“Porsche rimanda l’elettrico”, Corriere dello Sport

Il mercato europeo dell’auto è aumentato un po’ in agosto ma i dati cumulati dell’anno mostrano un ristagno. L’elettrico cresce ma ben al di sotto dei programmi, mentre le penalità per chi non rispetta il livello di emissione media di CO2 delle nuove immatricolazioni rimane in vigore. Si vende più ibrido e in grande aumento sono le vendite dell’ibrido plug-in molto utile per abbassare i livelli medi di CO2. In questo quadro che si ripete mese dopo mese, la Commissione Europea dovrebbe prendere atto e avviare rapidamente un piano di revisione e annullare il tutto elettrico del 2035 e abbracciare [...]

“Meno elettriche più ibride”, Corriere dello Sport

Il mercato ha fornito indicazioni molto chiare. L’elettrico non è gradito al consumatore medio se non in misura contenuta, intorno al 5%. Da questi livelli non si muove e i Costruttori sono in diffi coltà, e allora per far crescere i volumi ricorrono ai chilometri zero e alle immatricolazioni dei noleggiatori. Questo è un chiaro segno di debolezza che non porta a delle soluzioni permanenti e alla crescita dei volumi dell’elettrico. Il consumatore compra ancore le vetture tradizionali a benzina e a gasolio, sempre meno ma ancora in maniera rilevante. Chi ormai si è aff ermato come prodotto di punta [...]

“I dubbi sul tutto elettrico”, Corriere dello Sport

Dal 2035 solo elettrico: un’idea che suona bene nei palazzi di Bruxelles, ma che in fabbrica si traduce in perdite, tagli e dipendenza dalla Cina. Le case auto ripensano i piani, ma la politica continua a fare finta di nulla. Leggi l’articolo completo e scopri perché il “tutto elettrico” non è la soluzione 👉 Link all'articolo

“Cina: ora si esporta il lusso”, Corriere dello Sport

In Cina si stanno vendendo meno automobili di lusso provenienti dall’Europa nei primi sei mesi dell’anno. Si sta registrando una contrazione della domanda e l’offerta di prodotti cinesi di lusso è in crescita. Come conseguenza il decisore politico ha abbassato da 181.000 $ a 125.500$ la soglia della tassa del 10% sui veicoli di lusso adducendo come motivazione il ricorso ad acquisti più razionali, un modo per dire che i consumatori si debbono rivolgere ai prodotti locali. I produttori tedeschi e la JLR che fino allo scorso anno realizzavano profitti record con le automobili di lusso stanno perdendo rapidamente volumi [...]

“Rimettere al centro il cliente”, Corriere dello Sport

L’evoluzione dell’industria automobilistica in questi ultimi anni è stata crescente in termini tecnologici e di controllo delle emissioni con parecchi risvolti positivi e anche negativi che non sono stati affrontati e risolti con la necessaria energia e impostazione strategica. Oggi le automobili sono sempre più sicure e connesse, ma scontano gli eccessi di regolamentazione e sono diventate quasi inaccessibili da un punto di vista economico. La guida autonoma annunciata, ma mai veramente decollata, ha drenato grandi risorse finanziarie con risultati per il momento nulli. Le vetture elettriche sono in crescita, ma sostanzialmente se ne vendono meno del previsto. Il prodotto [...]

“La Cina e le logiche di Mercato”, Corriere dello Sport

La Cina lo scorso anno ha prodotto oltre 31 milioni di automobili e ne ha esportate poco meno di 6 milioni. Appena cinque anni fa la Cina ne esportava un milione. Un cambiamento di paradigma unico nel mondo dell’auto. La Cina è diventata il più grande esportatore del globo. Ma se analizziamo l’evolversi delle strategie dei principali produttori di automobili, notiamo un cambiamento notevole negli obiettivi perseguiti. Gli americani sostanzialmente si sono ritirati dal mercato europeo perché poco profittevole, e i costruttori europei di vetture piccole e medie, fanno fatica a realizzare i giusti margini nel continente europeo. Il mercato [...]

“Euro 7 tra dubbi e rimandi”, Corriere dello Sport

L’ introduzione del regolamento Euro 7 per le nuove immatricolazioni, inizialmente previsto per il primo luglio di quest’anno, sembra sia stato rimandato alla fine del prossimo anno. La prima domanda che si pone è se l’industria automobilistica e i consumatori si possono permettere il notevole aumento di costi che questo regolamento comporta anche se rimandato. Per poter soddisfare tutte le regole stabilite inizialmente dal regolamento Euro 7, i costi da sostenere in nuove tecnologie, materiali e progettazione sono notevoli. Anche a questo si riferivano John Elkann e Luca de Meo quando chiedevano dei livelli di regolamento differenti tra automobili piccole [...]

“Auto piccole, nuove regole per il rilancio”, Corriere dello Sport

Il prezzo delle automobili è aumentato negli anni dopo il Covid ben più del tasso d’inflazione, e inoltre le regole imposte dalla UE rendono le auto più pesanti, più grandi, più complicate e più costose da produrre. Le regole sono imposte a tutti i segmenti di mercato, compresi quelli delle auto più piccole. Le automobili grandi si rivolgono agli alti spendenti che fronteggiano i rincari più agevolmente e in qualche modo il mercato tiene. L’offerta di automobili piccole è diminuita sensibilmente, negli ultimi anni, sono care e se ne vendono poche. Quello che è in grande crescita è il mercato dell’usato. Il cliente medio trova rifugio nell’usato a prezzi accessibili e con [...]

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