“Emissioni e penalità: lo spettro”, Corriere sello Sport

Il 2025 appena iniziato è un anno strategicamente di svolta per l’industria automobilistica in Europa. Per non affondare, deve essere risolto l’assurdo diktat della UE relativamente alle penali da pagare sulle emissioni eccedenti i 93,6 grammi per chilometro di CO2. Nel 2024 abbiamo chiuso a 115 grammi. Lo spettro di milioni di euro di penalità sta portando i Costruttori a prendere decisioni di off erta che penalizzeranno comunque i volumi ma anche i margini, non andando peraltro incontro ai desiderata dei clienti. Si dovranno vendere più vetture elettriche e più ibride plugin ma non sarà facile, perché si calcola che [...]

“La priorità è ascoltare il cliente”, Corriere dello Sport

Il mercato dell’auto in Italia chiude il 2024 in lieve, ma pericolosa contrazione rispetto al 2023. I brand italiani di Stellantis (FIAT, Lancia, Maserati, Alfa Romeo) sono quelli che soffrono di più, come la Ford che ha abbandonato le vetture piccole. Tra gli europei il gruppo VW benché in difficoltà a livello globale, soprattutto in Cina, tiene i volumi al livello del 2023. Il gruppo Renault con Dacia aumenta le vendite ma dovrà trovare degli accordi se vuole mantenere una posizione competitiva nel medio e lungo termine. Anche BMW aumenta e non di poco le vendite. Gli orientali allargano di [...]

“Case auto e mercato: le difficoltà”, Corriere dello Sport

In novembre 2024 si sono consegnate il 10,8% di vetture in meno. Ora il totale anno fino a novembre e? pari a 1.452.973 di vetture consegnate contro 1.455.320 (fonte UNRAE) del 2023. Ci sono dei Costruttori in crisi che perdono quote di mercato e volumi, e Costruttori che crescono in quota di mercato e volumi. Successi e non: la situazione Tra i produttori di vetture per le classi medie, in Europa cresce la Renault mentre Stellantis diminuisce pesantemente. Il gruppo VW tiene le posizioni con i denti ma lo sciopero ad oltranza proclamato da IG Metall la metterà in ginocchio. Stellantis e VW insieme rappresentano circa la [...]

“Nuovo leader e rilancio”, Corriere dello Sport

Tavares è il passato di Stellantis. Ultimamente era in confusione e in conflitto con tre importantissime comunità operative. Negli Stati Uniti Tavares era criticato dai sindacati United Auto Workers (UAW), ed era accusato di non rispettare gli accordi contrattuali e di adottare pratiche che stavano portando secondo Shawn Fain, Presidente di UAW, a una rotta di collusione che avrebbe causato danni enormi ai lavoratori. Anche i concessionari USA hanno criticato Tavares di adottare strategie commerciali di breve termine che hanno portato a una riduzione della quota di mercato dei marchi Jeep , RAM, Dodge e Chrysler. Queste tensioni hanno penalizzato i risultati [...]

“Il mercato è in stallo”, Corriere dello Sport

I mesi passano e il mercato dell’auto in Europa rimane uguale a se stesso e in profonda crisi. In dieci mesi si sono vendute meno di 11 milioni di automobili. Ne mancano almeno 2 milioni per tenere gli impianti occupati e garantire un rinnovo del parco adeguato. I cinesi stanno avanzando ma i Costruttori europei non hanno una strategia per frenare l’ erosione dei volumi. Dal prossimo gennaio poi, scattano le penalità per le emissioni medie di CO2 oltre 93,6 grammi a chilometro per le nuove immatricolazioni. La penalità sarà di 95 € per ogni grammo eccedente. Il calcolo si [...]

“C’è bisogno di chiarezza”, Corriere dello Sport

Siamo a metà novembre e la Commissione Europea politicamente rimane in una via di mezzo. Ursula von der Leyen è stata confermata Presidente ma politicamente la sua maggioranza non decolla, anzi si divide nella nomina di due Vicepresidenti esecutivi. Le ultime elezioni hanno visto l’elettorato andare verso i conservatori con una diminuzione dei Verdi mentre la Commissione è sostenuta da una maggioranza di centrosinistra. Popolari, socialisti e liberali. L’industria dell’auto ha bisogno di sapere al più presto se la transizione energetica, così come voluta dalla precedente Commissione a trazione Verdi e decisamente bocciata dal mercato, stia ancora in piedi o [...]

“Serve avvicinarsi al consumatore”, Corriere dello Sport

Gli acquisti di automobili in Italia continuano a frenare e in Europa non va meglio. L’anno era iniziato con dei volumi leggermente in aumento, niente di esaltante e ancora molto distanti dagli acquisti che gli italiani facevano prima del Covid. Circa il 20% in meno. Negli ultimi mesi si stanno vendendo meno automobili rispetto allo scorso anno. Una situazione preoccupante che non vede vie d’uscita rapida, considerando che da gennaio scattano le penalità milionarie a carico dei Costruttori che non rispettano il nuovo livello medio di emissioni di CO2. Se le multe rimangono in vigore i Costruttori ridurranno la vendita [...]

“La Cina fa la voce grossa”, Corriere dello Sport

In Cina nei primi 9 mesi di quest’anno si sono prodotti più di 21 milioni di veicoli, un po’ di più di Europa e USA messi insieme. Di questi 21 milioni circa un terzo sono i NEV. BYD in questo settore ha fatto la parte del leone e ha venduto oltre due milioni e settecentomila veicoli, risultando di gran lunga il numero uno in Cina. L’obiettivo di crescita dei produttori cinesi è sul mercato interno ma ancora di più sono focalizzati ad aumentare in maniera sostanziale le esportazioni. Difficile se non impossibile esportare negli USA dove si sono fissate severe [...]

“Il mercato in Europa non decolla”, Corriere dello Sport

Il mercato dell’auto in Europa continua a ristagnare. Siamo al livello del 2023 nei primi 9 mesi dell’anno mentre settembre diminuisce del 4,2% rispetto allo scorso anno, con cali sensibili nei principali mercati in Italia, Francia e Germania. Malgrado le martellanti campagne di stampa che si susseguono da anni in favore dell’elettrico, gli europei comprano al 50% circa le automobili tradizionali. Comprano anche molto ibrido, che è pur sempre alimentato da un motore tradizionale a combustione interna. La somma delle vetture a benzina più Diesel e ibride tocca l’80% del volume totale. In settembre la quota dell’elettrico è aumentata di [...]

“Lo scenario preoccupa”, Corriere dello Sport

L’anno sta per finire e dal prossimo gennaio scattano le multe miliardarie per i produttori di auto che supereranno i limiti di 95 grammi per chilometro di CO2. Lo scenario che si prospetta è drammatico. Gli acquisti di vetture elettriche e ibride con la spina ristagnano, gli incentivi statali in Europa non sono sufficienti, i prezzi delle automobili sono troppo alti e il rinnovo del parco è molto lento. La Commissione UE si è installata, ma non dedica sufficiente attenzione ai problemi del mercato auto. Gli errori commessi dalla politica e dai produttori europei negli anni passati sono sotto gli [...]

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